Cupido - Amore sveglia Psiche
Marmo, cm 155 x 168, 1792
1800-1803,
San Pietroburgo, Ermitage
Delle due versioni di questo che Canova chiamava «un gruppetto di Amore e Psiche platonico», quella di Parigi appartenne a Murat e l'altra fu la prima opera commissionata a Canova da Giuseppina Beauharnais. Il soggetto della scultura, frequentissimo nel periodo neoclassico anche nell'ambito pittorico, si rifà ad un antico racconto della mitologia Romana, riportato nelle Metamorfosi di Apuleio:. |
Il soggetto dell'opera, peraltro frequentissimo nel periodo neoclassico anche nell'ambito pittorico, si rifà ad un racconto contenuto nelle Metamorfosi di Apuleio, e più precisamente riprende un preciso passo del testo latino suddetto, ossia: "Le toglie d'intorno accuratamente il sonno che nasconde di nuovo nel vasetto, sveglia Psiche con la puntura innocua d'una freccia".Ciononostante, l'ispirazione del Canova è stata quasi certamente mediata dall'iconografia precedente del tema apuleiano. |