Nato a Berlino da umili origini, in mezzo secolo produsse più di duecento opere, in vari stili: realizzò moltissimi busti, soprattutto di figure di primo piano quali Fichte, Goethe, Federico il Grande e Martin Lutero. Dal 1785 al 1787 visse a Roma, dove strinse un'amicizia con Antonio Canova, e assunse uno stile essenzialmente neoclassico sebbene con tratti barocchi. Fu attivo soprattutto nella produzione di ritratti ma anche di monumenti tombali. La sua opera più importante nonostante tutto resta la Quadriga, completata nel 1791, che sormonta la Porta di Brandeburgo a Berlino, e che è attualmente sostituita da una copia in quanto l'originale fu gravemente danneggiato durante la seconda guerra mondiale. |