BIOGRAFIA DI VINCENT VAN GOGH

PAGINA 2

1880

Arte e fede

Seguendo il suo desiderio di rendersi utile, decide di diventare un artista pur restando al servizio di Dio: scrive nel 1880 "cercando di capire il vero significato di ciò che i grandi artisti ci raccontano nei loro capolavori, si giunge a Dio; un uomo lo scrive in un libro, un altro lo racconta con un dipinto."
Van Gogh si trasferisce a Brussels e studia da autodidatta, a volte con Anthon van Rappard. Non avendo di che vivere, Theo (ancora alla Goupil di Parigi) gli manda denaro, come continuerà a fare fino alla morte di Vincent.
Si innamora, non ricambiato, di sua cugina Kee Vos-Stricker, vedova da poco, il che provoca una lite con la famiglia, mentre la sua intensa religiosità comincia a dissiparsi: la sua risposta alla proposta ("no, no, mai!") lo affliggeranno per tutta la sua vita.

Kee Vos Stricker, van gogh

1881

Imparando a dipingere

Van Gogh spende molte settimane all'Hague per lezioni di pittura da suo cugino acquisito Anton Mauve, esponente della Hague School, il quale lo introduce agli acquerelli e alla tecnica ad olio.
Dopo una discussione col padre, Vincent lascia la casa dei suoi genitori e affitta uno studio. Scandalizza sia la famiglia che Mauve prendendo a vivere con se la sua modella, una prostituta incinta, Sien Hoornik e la sua piccola figlia.
Produce i suoi primi acquerelli nel 1882, e riceve le prime commissioni: suo zio gli chiede 12 disegni dell'Hague.

Sien, van goghMauve

1883

Nuenen, dai genitori

Nel Settembre 1883 Van Gogh viaggia verso la provincia di Drenthe nel Nord-Est dell'Olanda: dipinge paesaggi e lavoratori locali, ma poichè solo, riparte presto per Nuenen, a Brabant, per vivere coi suoi genitori.
Seguendo le orme di Millet e Breton, nell'84 decide di essere un pittore di vita rurale.
Nasce un clima di tensione quando Vincent accusa Theo di non provare davvero a vendere i suoi dipinti, mentre il fratello sostiene che i suoi colori scuri non sono nello stile parigino attuale, mentre gli impressionisti stanno usando colori luminosi.
Il 26 Marzo 1885, il padre di van Gogh muore improvvisamente per infarto, mentre lui completa i "mangia-patate", la sua prima grande composizione e primo capolavoro.

Sede del vicario a Nuenen

studio di tre mani, van gogh

1885

Arrivo a Antwerp

Lascia dunque l'Olanda per andare nella città belga di Antwerp: non tornerà più nella città natale, ma qui trova nuovi stimoli nel paesaggio urbanizzato locale, ed ha più facile accesso a strumenti di lavoro e modelli per i suoi dipinti. Comincia a collezionare stampe su legno giapponesi, e nel 1886 su unisce alla Ecole des Beaux-Arts: spazientito dalle pedanteria dell'istruzione accademica, lascia dopo due mesi, inseguendo il suo bisogno di ricerca e istintitività..

Donna con fiocco rosso, olio su tela, AntwerpOlio su tela, Antwerp

 

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